La malattia, il malato, la famiglia, la società. Si fa ancora poco per aiutare i pazienti in fase precoce.
Ottima riuscita dell’iniziativa fortemente voluta dalla Cons. Maria Rita Scappaticci, dal Presidente Maurizio Gabriele e la dott.ssa Claudia Bauco.

Il Sindaco Libero Mazzaroppi: solo la sinergia tra gli enti istituzionali, gli organismi medico – scientifici e sanitari possono assicurare supporto e serenità a chi soffre ed alle famiglie coinvolte.
Si è svolta sabato mattina, nella Sala Consiliare del Comune di Aquino, una giornata dedicata all’informazione e alla prevenzione dei disturbi cognitivi e della malattia di Alzheimer.
La manifestazione è stata inserita in una “due giorni” di attività divulgativa e di approfondimento, in concomitanza della XXV giornata mondiale della malattia di Alzheimer, promossa dall’Università degli
Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, in collaborazione con la Asl di Frosinone, e rientra nella progettazione dedicata alla prevenzione in ambito socio-sanitario per la promozione della salute.
La mattinata ha visto protagonisti gli utenti che, numerosi, si sono sottoposti ad un primo screening gratuito sulle funzioni cognitive, organizzato nello spazio antistante la Sala Consiliare, abilmente curato da operatori specializzati e dal personale infermieristico, che ha messo a disposizione la propria professionalità a salvaguardia della salute cognitiva.
Il tavolo culturale ha visto la partecipazione della dott.ssa Maria Ferrara, Responsabile dell’Osservatorio Nazionale sull’educazione alla salute del Laboratorio di Igiene all’Università di Cassino e del Lazio
Meridionale, della Dr.ssa Claudia Bauco, geriatra, Dirigente Medico UOC Geriatria dell’Ospedale di Cassino e Responsabile del Centro per i Disturbi Cognitive e le Demenze Polo C/D (sede di Aquino e Sora)
della Asl di Frosinone e della dott.ssa Lorella D’Alesio, infermiera, Docente del Corso di Laurea in scienze infermieristiche dell’Università “La Sapienza” di Roma. Come riportano i dati scientifici, la malattia di
Alzheimer registra un incremento esponenziale tra la popolazione mondiale e i numeri, rispetto al futuro, ci dicono che i malati potrebbero raddoppiare nel 2050. Un dato davvero allarmante-
Fare attività di promozione è l’unica via per evidenziare un problema importante ed, evidentemente, invalidante non solo per i pazienti ma per tutto il sistema familiare entro il quale il soggetto con demenza si
trova a vivere. Necessario, quindi, uno screening neuropsicologico che possa servire ad evidenziare diagnosi precoci laddove ogni tipo di trattamento, sia esso riabilitativo e farmacologico, possano avere una maggiore efficacia terapeutica. Grazie alla sensibilità dell’amministrazione comunale aquinate, in particolare del Sindaco della città, – dott. Libero Mazzaroppi – estremamente attento alle dinamiche sociali, è stato possibile attivare una serie di iniziative volte a promuovere la sanità verso tutti i cittadini che hanno aderito all’iniziativa.
Così il primo cittadino si è congratulato con il Presidente Gabriele e la Cons. Maria Rita Scappaticci che ha abilmente e dettagliatamente organizzato l’iniziativa oltre a presentare una interessante relazione scientifica.
Una buona pratica amministrativa che va replicata e ampliata con altre giornate. “Attraverso l’attenzione e l’amore verso certe dinamiche invalidanti – ha detto Libero Mazzaroppi – si possono raggiungere grandi risultati per salvaguardare il benessere e muovere gli animi di tutti”.
Questa giornata è stata la prima di una serie di attività promosse dall’amministrazione comunale rispetto alla prevenzione della salute in campo medico.
Un ringraziamento va all’associazione Alzheimer Frosinone Onlus ed alle ragazze del Servizio Civile oltre che a TeleUniverso per aver coadiuvato l’iniziativa.