La situazione venutasi a creare per effetto della pandemia Covid 19 non ha lasciato indifferente l’Amministrazione Comunale di Aquino, la quale in una proficua riunione di maggioranza ha fatto proprie le proposte dell’assessore al bilancio Avv. Carlo Risi cheavranno efficacia sino al 31.12.2020.
Trattasi di misure inserite nel bilancio preventivo 2020 di prossima approvazione e tese a far fronte al disagio che ha trasversalmente colpito, in tutte le sue componenti socioeconomiche, la cittadinanza aquinate.
Le relative risorse, come ha preliminarmente chiarito l’assessore Risi, provengono esclusivamente dal bilancio comunale e sono frutto della soppressione di altri capitoli di spesa, mentre futuri auspicabili finanziamenti da enti superiori potranno, se del caso, solo incrementare i capitoli “Emergenza Covid 19” di nuovo conio, che – si ribadisce – troveranno, comunque, copertura attraverso somme di bilancio.
In un momento in cui è prevedibile, per comprensibili ed obiettive difficoltà, una caduta a picco delle entrate fiscali e l’attività di riscossione del gettito pregresso è, di fatto, sospesa, l’Amministrazione ha fatto una scelta di programmazione finanziaria molto coraggiosa a sostegno delle categorie che più delle altre hanno sofferto le difficoltà della imprevista ed imprevedibile situazione pandemica: i soggetti indigenti, i nuclei familiari afflitti da grave disagio economico e gli operatori commerciali.
E’ stato istituito un Fondo Comunale di Emergenza Alimentare che, ad esaurimento delle somme corrisposte da Regione e Governo, farà fronte all’esigenza alimentare con dotazione di euro 30.000,00.
Parimenti, gli operatori commerciali di Aquino potranno beneficiare (nei modi e secondo i criteri che, nel dettaglio, saranno a breve individuati) dello stanziamento di euro 30.000,00 per “Contributi a sostegno attività commerciali”.
Gli appartenenti alla categoria potranno ovviamente beneficiare delle più ampie agevolazioni in materia di TOSAP (sospensione pagamenti sino al 31.10.2020; esenzione per la occupazione delle maggiori superfici necessaria per adeguarsi alle vigenti normative di sicurezza), anzi, per quanto concerne piazza San Tommaso, orfana quest’anno dei numerosi eventi estivi, è in corso di elaborazione un ambizioso progetto coordinato di “occupazione” degli spazi in favore degli esercenti così da trasformarla in un accogliente salotto estivo e sulla questione saranno a breve contattati gli operatori potenzialmente interessati.
Un consistente intervento riguarda anche la TARI per le attività commerciali – quelle per le quali vige un coefficiente più altoe che siano state effettivamente pregiudicate dalle conseguenze del coronavirus – che potranno complessivamente beneficiare di uno sgravio pari alla “quota variabile”del tributo pari a circa euro 50.000,00e che sarà integralmente coperta da fondi di bilancio di pari ammontare.
Previsti altri ulteriori sgravi, secondo elementi reddituali, per i servizi a domanda individuale (mensa, trasporto scolastico ecc) allo stato in corso di quantificazione da parte dell’Ufficio.
Un doveroso ringraziamento – conclude l’assessore Risi – al rag. Massimiliano Di Sotto per la sua competenza e consueta disponibilità.