E’ stato presentato sabato pomeriggio, presso la sala consiliare del Comune di Aquino, “Miscellanea, levia gravia”, il libro del professore aquinate Ernesto Pellecchia. Il lavoro, in realtà, era stato pubblicato nel 2020 ma la pandemia aveva costretto l’autore a rinviarne la presentazione. L’interessante pomeriggio è iniziato alle 16 con i saluti del sindaco della città, Fausto Tomassi, che ha ringraziato Pellecchia per l’opera straordinaria gratuitamente donata ai tanti presenti.

La presentazione dell’opera ha visto anche la partecipazione di un aquinate doc come Tommaso Miele, recentemente premiato a Roma presso la Sala Regina di Palazzo Montecitorio. L’evento culturale, presentato da Camillo Marino, è entrato poi nel vivo con le letture di alcuni brani dell’opera affidate a Ilario Di Folco. Molto apprezzato anche l’intermezzo musicale curato da Salvatore Sorbo.

“Miscellanea sono 18 brani, ha commentato Pellecchia, che hanno scandito in una certa misura la mia storia di insegnante, sia in attività pubblica che privata. Sono scritti che abbracciano un arco temporale lunghissimo (1968-2019) ma c’è anche un sottotitolo, “levia gravia”, che per chi non conosce il latino significa cose leggere e cose pesanti che alludono alla presenza di scritti di grande impegno e complessità insieme ad altri più leggeri; è un titolo che ho desunto da una delle opere minori e giovanili del Carducci. E’ un libro, ha concluso il professore di Aquino, in cui si parla di tutto, italiano, latino, storia, filosofia, con sconfinamenti nell’attualità, e ognuno può scegliere il brano che meglio assecondi le sue inclinazioni”.