Una notte di note per celebrare un anniversario importante. La Pro Loco di Castrocielo del presidente Giovanni Papale spegne la sua cinquantesima candelina e, per l’occasione, si regala una serata speciale. Sabato 14 giugno (inizio ore 21 e 30), sul palco della centralissima piazza Umberto I, salirà la cover band “Alé-oó” con lo spettacolo Baglioni si nasce. Un omaggio al celebre cantautore romano, il cui vasto repertorio sarà rivisitato dalla splendida voce di Igor Minerva, l’artista cremonese salito agli onori delle cronache per le recenti partecipazioni ai programmi “Tu si que vales” e “Tali e Quali”. Sono anni ormai che Minerva emoziona e incanta nei teatri e nelle piazze.
Il tour è partito lo scorso gennaio a Forlì, poi a maggio è approdato in Puglia e venerdì 13 giugno farà tappa a Rieti prima del grande appuntamento in Ciociaria. Dietro la band c’è la preziosa regia del cassinate Ludovico Minchella, direttore artistico del progetto e tastierista del gruppo. Che annovera anche Giovanni Mattia alla batteria, Vladimiro Pellegrini al basso e Marco Alfano alle chitarre. Il tutto scandito dai balli della Flash Dance di Cassino coordinati dall’esperta maestra Concetta Migliaccio.
Sabato sera a Castrocielo ci sarà un ospite d’eccezione. A suonare con la band di Igor Minerva ci sarà Roberto Pagani, pianista di Claudio Baglioni dal 2004. “Quando Igor chiama non posso dire di no, spiega il poliedrico musicista toscano, è un grande talento con una voce incredibile, apprezzo molto la professionalità di tutta la sua band, con la quale ho già condiviso, nel 2024, l’esperienza di Salerno. Siamo pronti a bissare in Ciociaria”.
Su di giri anche Ludovico Minchella: “Il nostro tour estivo parte dalla nostra terra con un ospite di assoluto livello come Roby Pagani, spiega il direttore artistico, quella di Castrocielo è solo una delle tappe ciociare, a luglio saremo di scena anche a San Vittore del Lazio e Ceprano. Ringrazio la Italmusic 2000 del nostro agente Giancarlo Di Prete e la White Eventi che curerà audio e luci. Vi aspettiamo”.