Nella centralissima libreria Mondadori di Pontecorvo (corso Vittorio Emanuele 26) si terrà, sabato 28 giugno, alle 18:00, la presentazione del libro “A tu per tu” scritto dall’aquinate Libero Marino. In quest’opera le intriganti vicende del football vengono trasmesse attraverso i racconti di chi il calcio lo ha giocato, a livelli anche eccelsi, o magari raccontato. Libero Marino, giornalista sportivo e scrittore, ha da sempre il calcio nel cuore e questo suo lavoro è un omaggio alle emozioni che quei 22 in maglietta e pantaloncini riescono a suscitare.

“A tu per tu”, un prodotto editoriale godibile e raffinato, edito da “Mondostudio Edizioni”, si avvale della prefazione di un maestro del giornalismo come Darwin Pastorin e della postfazione del professor Tommaso Di Brango. Dino Zoff, un’icona del nostro calcio, ha impreziosito con una sua nota questo lavoro, aperto proprio dalla sua intervista, seguita da quella a un’altra figura quasi leggendaria, Gianni Rivera. Dopo i miti, ecco i protagonisti di un vero miracolo sportivo: quelli della Lazio di Maestrelli, così bella e vera da essere adottata da tutta l’Italia calcistica. A raccontare questa favola biancoceleste Oddi, Petrelli, Garlaschelli e l’indimenticato D’Amico.

Dopo i protagonisti in campo, spazio ai cantori dello sport, giornalisti della TV e della carta stampata.
I racconti avvincenti di Buffa e Porrà, i resoconti accattivanti di Focolari e le radiocronache epiche di Cucchi e Repice fanno parte del patrimonio calcistico, in modo viscerale ed inscindibile. Libero Marino ci ha regalato un “dietro le quinte”, con le sue domande pertinenti e indagatrici. Tocca poi ai maestri del racconto Pastorin, Raffaeli, Beccantini, Cerracchio. Mi si consenta non citare il quinto per obbligato esercizio di modestia.

La rubrica “tifosi doc” dà voce a Stefano Andreotti e Daniele Tosatti e precede “La provincia in Paradiso”, con le interviste a Giuliano Giannichedda, Claudio Di Pucchio, Roberto Di Nicola e Giacomo Mazzaroppi. A moderare l’incontro sarà Vincenzo Caramadre, apprezzato giornalista del “Messaggero”.

Libero Marino racconta il calcio con maestria, voce narrante indomita, percorsa da passione sincera e c’è una musicalità di fondo in quell’esprimersi. Perché il calcio, per taluni, è una melodia dell’anima.

Roberto Mercaldo