Lavori effettuati da poco più di qualche mese per un costo di 9700 euro da una nota ditta di Aquino, ma il sottopasso di via Roma ha continuato di nuovo ad allagarsi. Soldi spesi con la massima urgenza per il potenziamento dell’impianto di aspirazione delle acque ma che di fatto non hanno risolto il problema. Il pomeriggio del 29 agosto ancora una volta l’ennesima chiusura, strada sbarrata dalle solite transenne posizionate dai vigili urbani e soliti disagi per i cittadini costretti ad aggirare l’ostacolo percorrendo vie alternative. Ancora una volta l’arteria principale della nostra città bloccata.
Questa volta a destare ancor più preoccupazione è stata la presenza di “acque nere” provenienti dalle fogne che si sono depositate lungo il tracciato stradale del sottopasso. Una situazione insolita ma che dal punto di vista igienico-sanitario crea di fatto una situazione di grave pericolo, considerando anche le elevate temperature che si raggiungono in questo periodo. Quale è stata la causa che ha generato questa incresciosa vicenda? Sono già state prese le giuste precauzioni oppure ancora una volta (come per il RIMBORSO DELLA TARSU) Mazzaroppi e company continueranno a non rispondere alle perplessità dei cittadini di Aquino? Ancora una volta si stavano facendo prove con i tecnici dell’ACEA? Sono stati eseguiti bene gli ultimi lavori per potenziare le pompe di aspirazione dell’acqua oppure la colpa è da attribuire alla vecchia amministrazione?
La verità è che il problema esiste ancora nonostante le rassicurazioni di Sindaco ed Assessori. Non bastano dichiarazioni su social network o articoli di giornali per annebbiare la vista ai cittadini di Aquino. La verità si è ripresentata sotto gli di tutti pochi giorni fa e per fortuna che la pioggia è stata di lieve entità e scarsa durata. Basta spot elettorali e foto di sopralluoghi, i cittadini di Aquino chiedono un serio intervento per porre fine agli allagamenti che ormai da tantissimi anni hanno creato frequenti disagi.
Se Mazzaroppi vuole far luce su questa vicenda individuando eventuali responsabilità o eventuali responsabili (come del resto ha dichiarato recentemente) gli vogliamo ricordare che da 23 anni ha ricoperto il ruolo di amministratore nel nostro comune, ricoprendo i ruoli di consigliere e assessore con il Sindaco Grincia per ben 17 anni, e quindi del sottopasso dovrebbe sapere vita morte e miracoli. Oggi però dimentica il suo passato.
In attesa di risposte e ulteriori delucidazioni sull’accaduto continueremo a tenere aggiornati, come sempre, i cittadini di Aquino.
Il segretario della sezione PdCI Aquino
Pietro Ferone