Integrazione e accoglienza emancipante sono stati i termini chiave che hanno caratterizzato lo svolgersi del tirocinio formativo presso il Comune di Aquino da parte dei ragazzi inseriti nel progetto SPRAR.

Il servizio centrale del sistema di protezione per i richiedenti asilo e rifugiati ha come obiettivo principale l’accoglienza, intesa come forma di riconquista dell’autonomia personale dei titolari di protezione internazionale, i quali non devono essere beneficiari passivi degli interventi predisposti in loro favore, ma divenire attivi protagonisti di ogni azioni a loro rivolta.

Questo è possibile attraverso l’attivazione di tirocini formativi professionalizzanti, mediante i quali imparare mestieri e favorire una perfetta integrazione culturale col paese ospitante.

Con questo principio ed in virtù della condivisione dell’empowerment personale di ognuno, il Comune di Aquino ha permesso a due di questi cittadini di apprendere e svolgere un’attività professionale a favore della cittadinanza che ha, così, avuto modo di apprezzare l’educazione, il rispetto delle regole e la motivazione a lavoro di questi giovani volenterosi.

L’accoglienza integrata, punto cardine dello SPRAR, ha visto realizzato un obiettivo fondante l’inclusione e cioè l’acquisizione di specifiche competenze spendibili sul territorio di accoglienza, imparando a perfezionare la lingua ed integrandosi con gli usi e le consuetudini di un paese diverso dalla propria origine.

“I cittadini di Aquino – dichiara la Cons. Maria Rita Scappaticci – hanno apprezzato la loro opera, riconoscendo il loro instancabile lavoro e accogliendo la loro presenza come valore aggiunto per la cooperazione al raggiungimento della valorizzazione del bene comune.”

In virtù della perfetta riuscita della prima esperienza, con delibera di Giunta nr. 77 del 29/03/2019, si è espressa volontà dell’amministrazione aquinate di dare continuità all’attività proposta in precedenza, confermando lo schema di convenzione stipulato tra il comune e lo SPRAR che prevede l’espletamento delle mansioni per la cura ed il mantenimento degli spazi pubblici, il supporto all’operaio comunale nelle opere di quotidiana amministrazione e la manutenzione delle aree verdi, parchi e giardini, senza onere di spesa a carco del comune stesso.

Il Sindaco della Città di San Tommaso, il dott. Libero Mazzaroppi, si è complimentato con i ragazzi che hanno offerto la loro volontà nello svolgere le attività e, allo stesso modo, hanno saputo distinguersi accettando ed integrandosi con i cittadini, nel rispetto delle regole e dell’altrui cultura.