Nostalgia Palio. L’ultima immagine della bella manifestazione risale a un assolato pomeriggio di tre anni fa. Era il 13 settembre del 2019 quando la suggestiva e storica scalinata della Madonna della Libera, luogo simbolo della città di San Tommaso, si colorava di biancorosso, i colori di Crucela, indiscussa protagonista della sesta edizione. Per le note vicende legate al Covid, anche quest’anno la settima edizione non avrà luogo. La decisione, sofferta quanto inevitabile, è maturata nel corso di una recente riunione tra il comitato organizzatore e gli otto capicontrada, concordi nel rinviare ancora una volta l’evento al prossimo anno.

Troppo alto il rischio di un possibile focolaio, alla luce del prepotente ritorno della pandemia e tenuto conto dell’elevato numero di persone che la festa richiama. L’evento principe dell’estate aquinate, ispirato a nove giochi della tradizione popolare, vide la luce nel 2014 quando a vincere fu la contrada Canapine. Poi i successi di Crucela, Valli e la doppietta di San Marco, fino all’ultimo successo dei ragazzi di Claudio Iadecola.

“Un vero peccato, esordisce Pierluigi Vellone, al timone del comitato dal 2016, quest’anno eravamo pronti a tornare finalmente in piazza dopo due anni di assenza forzata, ma le circostanze ci impongono un ulteriore stop; la voglia di ripartire era tanta, l’ho letta negli occhi dei capicontrada con cui ci siamo misurati durante l’incontro, ma non ci sono purtroppo le giuste premesse per celebrare un evento che dal 2014 è entrato nel cuore di tutti gli aquinati; confidiamo in una ripartenza il prossimo 2023, incrociamo le dita, torneremo con più entusiasmo di prima, saremo pronti a stupire ancora; per fine agosto, conclude Vellone, stiamo studiando, di concerto con il delegato al Palio Maurizio Gabriele, qualche bella iniziativa in piazza volta a tenere viva l’attenzione intorno alla nostra festa, presto vi comunicheremo tutte le novità” .

Libero Marino