Così esordisce Libero Mazzaroppi capogruppo di Aquino nel cuore: l’assessore De Gennaro è ormai pseudo-democratica di sinistra visto che, pur di occupare il potere, solo 4 mesi fa, unitamente al suo segretario che negli incontri politici, si imboscava negli angoli bui e stava li a tossire per non ridere (della sceneggiata finta che mandavano in onda) ed a scribacchiare fogli e improbabili lettere destinate all’uomo forte di turno, visto che clandestinamente, come nei migliori film di Bond, avevano già venduto il pescato, seppure trattavasi di 4 alicette ammuffite, non ha esitato un istante solo ad allearsi con le parti più intolleranti della destra dello scenario politico aquinate.

Davvero un bel capolavoro di coerenza, lei che ha perso la voce nelle continue disquisizioni, (beato a chi la capisce!!), per anni impegnata a maramaldeggiare contro il sindaco Grincia. Lei (si) spavalda, logorroica e parolaia, si è vantata, in una riunione conviviale, di aver ottenuto un finanziamento per Aquino di 9 milioni di euro. Più volte sollecitata a mostrare le carte, che diceva di possedere, si è guardata bene dall’alzarsi dalla tavola. Deve sapere la De Gennaro che 9 milioni di euro sono una volta e mezzo la manovra totale di quello scempio di bilancio che la premiata ditta Grincia – La Starza di cui lei, soldatessa agguerrita, fa parte ha regalato quale pietra tombale della città, nonostante i pareri negativi di tutti gli organi tecnico, giuridico, contabile e di revisione, nessuno escluso. Ricordo bene l’intento da lei manifestato nel corso di un comizio pubblico: mi candido per risollevare le sorti di Aquino, manca la crescita, manca lo sviluppo; vedi cara De Gennaro, manca la verità , quella stessa verità che noi, quotidianamente, mostriamo con gli atti e con i fatti e che tu, con un articoletto di 4 righe, non puoi smentire, che tu con la tua crociata a favore dei fannulloni generali non puoi distorcere. Poi, davvero pittoresco il tuo sensibile modo di esprimere solidarietà a te stessa, altro primato di cui fartene un vanto cosi come le discariche che dici di aver bonificato ed invece ti abbiamo dimostrato con decine di foto che sono spaventosamente aumentate.

D’altronde dovresti avere la bontà di non allinearti all’ordine dei tuoi capi e dire ai cittadini di Aquino che gestisci un capitolo ove disponi di ben 500 euro (davvero una bella considerazione politica per il PD) da spendere per attività di igiene e servizi ambientali, anche se ogni fine mese percepisci la stessa cifra di indennità ; però hai avuto la brillantissima idea di votare contro un emendamento presentato dal nostro gruppo (Mazzaroppi-Risi) a favore del tuo assessorato di 20.000 euro che aveva ottenuto i pareri favorevoli degli organi giuridico-contabili del comune. Davvero un bel capolavoro di coerenza. È giunto il momento di dire il vero non puoi accusarci di non proporre, devi assumerti le tue responsabilità , altrimenti è facile dire che sei completamente priva di collegamento con la realtà .

Incoerenza, incapacità amministrativa, improvvisazione, scarsa conoscenza delle norme, dilettantismo ed immaturità , queste sono le armi migliori di cui può far vanto la giunta di cui fai parte. Specializzata in disastri economici e contabili, poco attenta ai temi sociali e culturali, ma che eccelle in astio, rancore, desiderio di vendetta nei confronti di chi dissente e non condivide. Siete un capolavoro di inefficienza ed i fatti danno ragione alle nostre tesi.

Non fare la furbacchiona ma spiega ai concittadini perchè hai votato il bilancio, come ti poni per la delibera 196, come ti poni sulla vicenda del soggiorno anziani, quando bonifichi veramente le discariche inquinanti che dici di aver ripulito (anche se sai che non trattasi di verità ) e se ti hanno punto le zanzare che mai come quest’anno proliferano nella nostra città . Se farai una sola di queste cose ti eviteremo di autoesprimerti solidarietà , altro primato e unico caso al mondo, e lo faremo noi. Quanto al tuo segretario poi… evitiamo commenti.
Quindi la tua lettera va stigmattizzata per cui devi assolutamente ammettere i tuoi errori amministrativi e politici.

Poi citi l’Inferno, ed in parte devo apprezzare la tua intuizione; sappiamo che sarebbe vostro desiderio relegarci in qualche orribile girone, così potreste continuare ad agire indisturbati ed imperterriti, cosa che fino ad oggi non vi abbiamo consentito di fare, ma sappiamo che è proprio lì che manderete la città se non correrete coraggiosamente ai ripari, assumendovi le vostre responsabilità di inadempienza ed inefficienza, ormai certificate ed inconfutabili, così come sono reali le nostre argomentazioni, e lasciare spazio ad altri che meglio di voi sappiano gestire la cosa pubblica ed hanno idee migliori.

Firmato: Lorenzo

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