Articolo pubblicato per conto di Antonella Di Sotto

“Ed eccomi infine a scrivere su questo blog…un nomignolo buttato lì tanto per identificarmi meglio agli occhi dei più che mi conoscono!
È da tempo ormai che seguo accorata e curiosa i dibattiti dei coraggiosi che osano mettere in gioco le proprie idee ed i buoni propositi. Non nascondo che i toni facinorosi e le accuse troppo spesso faziose e talvolta gratuite non mi hanno mai entusiasmata troppo e forse vigliaccamente ho esitato a dire la mia. Ma quando la crescita e il futuro del paese sono sotto accusa, il fermento non riesce più a contenere le parole…ed entro in gioco anch’io, un po’ logorroica, talvolta smielata…insomma un
po’ QUA (a buon intenditor…)!!!
Il mio primo pensiero va a Daniele, alla rabbia con la quale difende il Prof. Ernesto Pellecchia, la rabbia di chi è cresciuto accanto ad un grande esempio di vita, di chi ne ha seguito con trepidazione gli sforzi e cerca ora di sottolinearne l’importanza. Credo che nulla di tutto ciò sia necessario agli occhi dei più, nonostante le immancabili dicerie di chi non sa come investire le proprie energie.
Anch’io come molti dei ragazzi che sono qui a risponderti ho conosciuto tuo padre, mi ha raccontato dei grandi progetti che da ragazzo faceva per l’amata Aquino, e anche lui un po’ amareggiato si rendeva conto della difficoltà di cambiare le cose…
Lo ammiro perché lui ha creduto ancora nelle sue forze e nei suoi intenti e la realizzazione di manifestazioni quali il Premio Giovenale rappresentano la vera conquista. Vorrei imparare la tenacia ed il coraggio di osare nonostante tutto e contro tutti, guardando col sorriso all’immancabile pettegolezzo dei poveri uomini! Mi dispiace molto che tu non riesca più ad amare Aquino…ma non mi sento di biasimarti…in fondo il tuo intervento su questo blog è un grande monito per tutti noi a crescere nella verità e a farcene portavoci. Un secondo pensiero accorato ai ricordi di Aquilinomio, che sono un po’ quelli dei ragazzi della mia generazione… vorrei aggiungere alle “AMARCORD” i tornei di pallavolo in piazza, le gite sulla neve, i pellegrinaggi a Canneto, le manifestazioni di Aquin Art alle quali ripenso nostalgica e fiduciosa che ancora qualcosa si possa realizzare. Aquin Art nasceva da Noi, dai vari gruppetti di giovani di Aquino che si ritrovavano lì in piazza, lì con età e interessi diversi, lì con tanta energia da investire in qualcosa che ignoravamo ma che la voglia di stare insieme ha permesso di concretizzare…era l’amicizia ad entrare in scena sfruttando forze e talenti!! Ma purtroppo anche Aquin Art come altri tentativi di valorizzazione del paese ha vissuto il suo declino, un crollo repentino, animato da falsi interessi politici…oggi mi chiedo se davvero la politica può scardinare la forza e l’entusiasmo di un’intera generazione, se siamo noi ad aver abbandonato il campo di battaglia e se ancora c’è la possibilità di intervenire. In parte mi rispondo da sola…cambiano i tempi, le forze da investire e le necessità…a distanza di anni il lavoro, la famiglia e la quotidianità subentrano ad assorbire tutte le forze, ad oscurare l’entusiasmo,
lasciandoci un po’ disillusi e amareggiati per non aver potuto fare nulla. Ringrazio davvero molto gli autori di questo blog perché il dialogo è un modo concreto di avvicinare le persone, di accogliere opinioni, di riaccendere gli entusiasmi. E questo è il senso civico di cui si parlava in diversi commenti…la consapevolezza di essere cittadini e soprattutto concittadini, il dovere di agire o perlomeno di provare ad investire forze ed energie per migliorare la realtà in cui viviamo, e ancora il dovere alla non indifferenza, al dialogo costruttivo e finalizzato, all’esempio gratuito per quanti si ostinano a non capire… Questo è il mio ideale di cittadino e credo che in ciascuno dei ragazzi che frequentano il blog ci sia un forte fermento a diventarlo concretamente!!!
Troppe speranze?
Dovremmo forse passare alla pratica!?!
Una risposta all’appello di Fabio&Daniele… lasciare da parte la politica e i politicanti e realizzare davvero iniziative che facciano rinascere il nostro paese!!!
E se iniziassimo subito?

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