Frosinone, Latina, Messina, Pescara, Reggio Calabria e Roma. Sono le sei città italiane per le quali lo speciale sistema di previsione delle ondate di calore curato dalla Protezione civile prevede, per domani, un allerta di “livello 3” (il più alto, contrassegnato dal colore rosso), ovvero condizioni meteo che – persistendo per tre o più giorni consecutivi – rendono necessario adottare «interventi di prevenzione mirati alla popolazione a rischio».

cosa sono le ondate di calore. Le ondate di calore sono condizioni meteorologiche estreme che si verificano durante la stagione estiva, caratterizzate da temperature elevate, al di sopra dei valori usuali, che possono durare giorni o settimane. Ogni giorno sul sito web del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile (www.protezionecivile.it) viene pubblicato un bollettino valido per 72 ore che indica il livello di rischio (da 0 a 3) nella tua città. E’ importante conoscere in anticipo se l’ondata di calore sta per arrivare, per prepararsi in maniera adeguata e tempestiva.

COME COMPORTARSI. Durante le giornate in cui è previsto un rischio elevato (livelli 2 e 3 del bollettino) è importante: evitare l’esposizione al sole e l’attività fisica intensa nella fascia compresa tra le 11:00 e le 18:00 e passare più tempo possibile in luoghi freschi e ventilati. Bere molta acqua anche se non si sente il bisogno (salvo diverso parere medico). Evitare le bevande gassate o troppo fredde, le bevande alcoliche ed il caffè che, aumentando la sudorazione e la sensazione di calore, contribuiscono ad aggravare la disidratazione. Mangiare molta frutta (contiene fino al 90% di acqua) evitando i pasti abbondanti e preferendo quattro, cinque piccoli pasti durante la giornata, ricchi sopratutto di verdura e frutta fresca. Indossare un abbigliamento leggero. I vestiti devono essere leggeri e comodi, di cotone, lino o fibre naturale. Proteggere la pelle dalle scottature con creme solari con alto fattore protettivo. Offrire assistenza a persone a maggiore rischio (bambini ed anziani).  Segnalare ai servizi socio-sanitari eventuali situazioni che necessitano di un intervento.

IN CASA. Chiudere o schermare le finestre nelle ore più calde della giornata per evitare il riscaldamento delle stanze. Lasciare le finestre aperte durante la notte e nelle prime ore del mattino, così da permettere il necessario ricambio d’aria. Limitare l’uso di elettrodomestici che producono calore e chetendono a riscaldare la casa. Utilizzare in climatizzatore per rinfrescare l’ambiente regolando il termostato in modo tale che la temperatura ambiente sia pari a 25-27° C. Fare bagni e docce con acqua fresca per abbassare la temperatura corporea.

PRECAUZIONE PER CHI VIAGGIA. Non lasciare sole le persone nella macchina parcheggiata al sole. Attenzione ai seggiolini di sicurezza per bambini: prima si sistemarli sul sedile verificare che non sia surriscaldato. Evitare di viaggiare le ore più calde della giornata (ore 12-18) sopratutto se l’auto non è dotata di impianto di climatizzazione. Regolare la temeratura su valori di circa 5 gradi inferiori alla temperatura esterna se l’automobile è dotata di un impianto di climatizzazione. Aggiornarsi sulla situazione del traffico, per evitare lunghe code sotto il sole, tenere in macchina una scorta d’acqua che può essere utile nel caso di code o file impreviste. Evitare di mangiare troppo rapidamente e sopratutto evitare bevande alciche durante le soste.

IN CASO DI NECESSITA’ CONSULTARE:Il medico di famiglia o il sostituto da lui nominato

il servizio di Guardia medica

118 numero telefonico del Servizio di emergenza sanitaria

1500 numero telefonico di pubblica utilità Ministero della Salute fornisce informazioni sui servizi sociosanitari sul territorio.

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