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In data 28 novembre 2014 si è svolto il Consiglio Comunale avente, tra i vari punti all’ordine del giorno, l’assestamento al Bilancio di previsione – Esercizio Finanziario 2014.

Nel corso del dibattito sono emersi i seguenti aspetti:

  • Per quanto riguarda la discrepanza tra le due delibere, quella di Giunta e quella di Consiglio, sulle aliquote TASI (da noi rilevata nel tabellone esposto domenica scorsa in Piazza San Tommaso), il delegato al Bilancio, pur riconoscendo l’errore, definito come “semplice refuso”, lo ha attribuito  di fatto agli uffici  preposti.

Ci chiediamo: MA NON E’ PROPRIO IL DELEGATO AL BILANCIO COLUI CHE DOVREBBE CONTROLLARE, IN QUALITA’ DI ORGANO DI INDIRIZZO E CONTROLLO  POLITICO?

  • Per quanto concerne, poi, le agevolazioni IMU e l’introduzione della TARI(tassa sui rifiuti), esse sono state approvate in data 7 ottobre 2014, oltre il termine perentorio stabilito dalla legge , corrispondente alla data di approvazione del Bilancio di previsione , del 30 settembre 2014. È utile ribadire  che,  nonostante la proroga prefettizia che posticipa alla data del 20 ottobre 2014 l’approvazione del Bilancio, il suddetto termine resta perentorio per la determinazione e l’efficacia dei suddetti tributi.

Durante il Consiglio Comunale è stata attribuita la responsabilità di tale ritardo al Revisore dei Conti, imputando  allo stesso la presentazione della relazione oltre il termine stabilito per l’approvazione del Bilancio di previsione.

ANCHE IN QUESTO CASO, A CHI SPETTA IL POTERE DI INDIRIZZO E DI CONTROLLO? NON CERTO AL REVISORE…

Anche in quest’occasione  l’Amministrazione “DEI COMPETENTI” ha mostrato tutta la sua superficialità e scarsa conoscenza delle norme ,esponendo i cittadini di Aquino a eventuali ripercussioni economiche e burocratiche.  Evidenti e chiare sono le responsabilità del delegato al Bilancio Risi che ha traghettato l’intera Amministrazione  verso un mare interminabile di errori.

Vogliamo infine ricordare che oltre ad aver approvato il Bilancio oltre i termini previsti dalla legge, grazie solo alla proroga del Prefetto, Risi e Mazzaroppi sperano in una sanatoria per quanto riguarda l’applicazione tardiva dei tributi, in particolare per quanto riguarda la TARI. Praticamente il Bilancio del Comune di Aquino è appeso a un filo sottile e solo grazie ad interventi governativi potrà salvarsi.

Complimenti! E menomale che ero io quello che aveva scarsa  conoscenza della materia contabile! Senti da che pulpito arriva la predica!

Il segretario di sezione

Pietro Ferone